Organizzazione
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ASSEMBLEA DEI SOCI
Sindaco di Ferrara, di Masi Torello, di Voghiera o Assessori delegati
L'Assemblea dei soci è l’organo di indirizzo e di vigilanza sull’attività dell’ASP. Definisce gli indirizzi generali dell’ASP e nomina l'Amministratore Unico. Approva il piano programmatico, il bilancio di previsione, quello consuntivo e il bilancio sociale. Approva le trasformazioni del patrimonio e delibera le eventuali modifiche statutarie e l’ammissione di nuovi soci enti pubblici territoriali.
AMMINISTRATORE UNICO
Cristina Pellicioni
L’ASP è amministrata da un Amministratore unico, nominato dall'Assemblea dei soci fuori dal proprio seno. La nomina dell'Amministratore unico avviene sulla base dei criteri definiti in una apposita delibera dell'Assemblea dei Soci, che contemplino il possesso di adeguata competenza ed esperienza, in materia di servizi alla persona, maturata per studi compiuti, per funzioni disimpegnate presso aziende pubbliche o private, per uffici pubblici ricoperti. L’Amministratore unico dura in carica cinque anni ed è rinominabile una sola volta. Individua le strategie e gli obiettivi di gestione in base agli indirizzi generali definiti dall’Assemblea dei Soci. Ad esso compete in particolare l’adozione dei seguenti atti:
- proposta di piano-programma, di bilancio pluriennale di previsione, di bilancio annuale economico preventivo, di bilancio consuntivo con allegato il bilancio sociale delle attività, da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea dei soci;
- proposta di modifiche statutarie da sottoporre all’Assemblea dei soci per l’approvazione della proposta da sottoporre all’approvazione della Regione;
- regolamenti di organizzazione;
- nomina del Direttore;
- proposta all’Assemblea dei soci di piano di rientro ogni qual volta si determini una perdita di esercizio; nell’eventualità in cui il piano di rientro non consenta la copertura delle perdite, le stesse sono assunte dagli Enti soci secondo quanto previsto dall’articolo 3, comma 4 della legge regionale n. 12 del 2013, con le modalità indicate nella convenzione di cui all’articolo 6, comma 2.
REVISORE DEI CONTI
Giovanni D'Iapico
L’Organo di revisione contabile è costituito da un revisore unico nel caso in cui il volume di bilancio dell’ASP sia inferiore a trenta milioni di euro; in questo caso il revisore è nominato dalla Regione sulla base di una terna di nominativi indicati dall’Assemblea dei soci. L’Organo di revisione contabile esercita il controllo sulla regolarità contabile e vigila sulla correttezza della gestione economico finanziaria dell’ASP. Dura in carica fino al 30 giugno del quinto anno successivo a quello di nomina e comunque fino alla ricostituzione dell’Organo che gli succede, ed è rieleggibile una sola volta.
DIRETTORE GENERALE
Stefano Triches
Il Direttore è nominato dall'Amministratore Unico anche al di fuori della dotazione organica dell’ASP. Il Direttore è responsabile della gestione aziendale e del raggiungimento degli obiettivi definiti dall'Amministratore Unico, anche attraverso l’utilizzo delle risorse umane, finanziarie e strumentali assegnate dal'Amministratore Unico . Il Direttore propone all'Amministratore Unico i provvedimenti necessari a garantire il funzionamento delle strutture e il dispiegamento dei compiti amministrativi dell’ente.
ORGANISMO INDIPENDENTE DI VALUTAZIONE (OIV)
Franca Berti
L'Amministratore Unico ha nominato, con Atto Monocratico n. 1 del 18/01/2019, la Dottoressa Franca Berti in qualità di OIV monocratico dotato dei requisiti individuati dalla Commissione per la Valutazione, la Trasparenza e l’Integrità delle Amministrazioni Pubbliche (CIVIT) ai sensi dell’art. 13, comma 6, lettera g), del D.Lgs. n. 150/2009.
L'OIV esercita le funzioni previste dalla legge e, in particolare, a titolo esemplificativo e non esaustivo:
- esercita le attività di controllo strategico dell’Ente e ne riferisce annualmente all'Amministratore Unico;
- propone all'Amministratore Unico, il sistema di valutazione della performance organizzativa e della performance individuale del Direttore Generale, dei titolari di posizione organizzativa;
- monitora il funzionamento complessivo del sistema della valutazione, della trasparenza e integrità dei controlli interni ed elabora una relazione annuale;
- comunica agli organi di governo tempestivamente le eventuali criticità riscontrate;
- esprime un parere obbligatorio sulle metodologie;
- supporta l’organo politico amministrativo e la direzione nella definizione degli obiettivi strategici, verificando la congruenza tra risultati conseguiti e obiettivi prefissati;
- promuove e garantisce l’assolvimento degli obblighi relativi alla trasparenza ed all’integrità;
- verifica i risultati e le buone pratiche di promozione delle pari opportunità.
COMITATO UNICO DI GARANZIA (CUG)
L'art. 21 della Legge n. 183/2010 ha istituito il "Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni" (CUG).
Tra gli obiettivi dei CUG:
- assicurare, nell'ambito del lavoro pubblico, parità e pari opportunità di genere, rafforzando la tutela dei lavoratori e delle lavoratrici
- garantire l'assenza di qualunque forma di violenza morale o psicologica e di discriminazione, diretta e indiretta, relativa al genere, all'età, all'orientamento sessuale, alla razza, all'origine etnica, alla disabilità, alla religione e alla lingua
- favorire l'ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico, migliorando l'efficienza delle prestazioni lavorative, anche attraverso la realizzazione di un ambiente di lavoro caratterizzato dal contrasto di qualsiasi forma di discriminazione.